Amanita muscaria
Cappello: 10-25 cm, rosso, rosso-arancio, rosso sangue, prima emisferico, poi convesso, infine appianato-disteso con centro spesso depresso. Cuticola liscia o viscosa a umido, ricoperta da verruche bianche piramidali, residui del velo generale. Striato all'orlo.
Lamelle: Lamelle da bianco a gialline, libere, fitte, ventricose.
Gambo: 8-14 x 1-2 cm, cilindrico, attenuato all'apice, spesso fioccoso, di colore bianco, duro e fibroso a maturità cavo. Base bulbosa con volva sottile dissociata in perline bianche. Anello: bianco, supero, subapicale, ampio e membranoso, con margine denticolato, persistente.
Carne: Soda nel cappello, fibrosa nel gambo, bianca, sfumata del colore del cappello sotto la cuticola. Sapore dolce, gradevole. Odore debole.
Habitat: Dall'estate all'autunno, in montagna, sotto latifoglie o aghifoglie, in terreno acido.
Microscopia: Spore bianche in massa, da subglobose a ellissoidali, non amiloidi, 9-11 x 6-8,5 µm.
Commestibilità: VELENOSA, provoca sindrome panterinica o mico-atropinica a breve incubazione.
La confusione con Amanita caesarea è facilmente risolvibile se si osservano le lamelle ed il gambo di colore bianco, mentre in A. caesarea sono di colore giallo. La volva, inoltre, è presente sotto forma di perline bianche in A. muscaria, mentre è membranosa in Amanita cesarea.
Amanita muscaria f. formosa
L'Amanita muscaria var. alba (Peck) Peck possiede cappello bianco, bianco argenteo, bianco crema.
Amanita muscaria var. aureola
Può a prima vista essere confusa con Amanita caesarea, dalla quale si distingue per il gambo e le lamelle bianche e per la volva non membranosa, annessa e non libera.
Habitat: Cresce in estate, isolata, in boschi di betulle (Betula pendula) o in boschi di peccio (Picea abies).
(Esemplari in foto ritrovati sull'Etna in bosco di betulla misto con pini e in Aspromonte.
Commestibilità: VELENOSA. Provoca sindrome panterinica o micoatropinica come l'Amanita muscaria tipo.
Amanita muscaria var. muscaria
Occorre osservare con attenzione la presenza delle verruche bianche sul cappello che, spesso dopo piogge, tendono a sparire.
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