MICOLOGIAMESSINESE

 

AREE ATTREZZATE DEI MONTI PELORITANI

 

Area attrezzata
Chiesa della Madunnuzza di Camaro

 

 Chiesa Madunnuzza Camaro   Chiesa Madunnuzza Camaro

La prima area attrezzata vicina alla cittą di Messina, č stata creata attorno alla Chiesetta montana dedicata alla Madonna di Camaro, denominata semplicemente Madunnuzza.

Il piccolo santuario č stato costruito nel 1911 dai fedeli di Camaro e dedicato a Maria S.S. Addolorata. La ricorrenza č celebrata la terza domenica del mese di settembre e prevede una processione che si conclude alla vecchia colonia dove la Madonna viene accolta da salve di spari di cacciatori, per tale motivo la festa viene anche chiamata "festa dei cacciatori".

Madunnuzza di Camaro messina  L'area puņ ospitare fino a 120 persone, č attrezzata con numerosi tavoli con panche in legno e punti cottura ed č immersa nel bosco. Si puņ raggiunge da una stradella in terra battuta che si snoda lungo il torrente Camaro per poi proseguire con una ripida salita.

Altro percorso pił lungo ma pił agevole č quello della strada dei Colli San Rizzo: all'incrocio delle Quattro Strade prendere la strada che porta al Santuario di Dinnammare ed imboccare poi la strada in terra battuta, a sinistra, in corrispondenza della vecchia Colonia diroccata. Proseguire per la stradina che scende davanti alla colonia e continuare per alcuni chilometri mantenendosi a sinistra nelle biforcazioni.

La Chiesetta di Camaro č anche raggiungibile dalla SS. 113 dall'abbandonato vivaio "Crupi", chiuso ai veicoli da una sbarra ma transitabile a piedi, lungo una stradina di circa 2 Km. 

Il pregevole aspetto della zona, molto frequentata soprattutto nel periodo estivo, č costituito principalmente dalla copertura vegetale formata in prevalenza da roverella, pini e castagneti affiancati da macchia mediterranea con Cisto ed Erica arborea. La zona č confinante con la Foresta vecchia di Camaro, un bosco naturale sicuramente il pił antico di tutto il complesso montuoso e costituito prevalentemente da querce, castagni e conifere mediterranee.

 

Centro Polifunzionale di Camaro
Bosco delle Farfalle

Centro Polifunzionale Camaro Una seconda area attrezzata č quella del Centro Polifunzionale di Camaro, chiamata anche Bosco delle Farfalle (vedi descrizione accurata).

Vi si accede da una stradina, posta sulla sinistra poco sopra la vecchia colonia.  Bosco delle farfalle messina camaro

Sede precedentemente di un vasto vivaio della forestale, il posto veniva utilizzato da molti messinesi per rifornirsi di buona acqua sorgiva.

bosco delle farfalle messina Il posto comprende un'area attrezzata esterna, con tavolini nella parte alta, mentre nella parte bassa sorge il centro studi polifunzionale con centinaia di essenze arboree in un contesto abbellito da sculture.

percorso bosco farfalle Dall'area attrezzata parte una stradina pedonale che permette di raggiungere l'area di Musolino attraverso il bosco.

 

Area attrezzata di Musolino

Musolino area attrezzata

Altra area attrezzata continuando la strada verso il Santuario di Dinnammare o Antennammare č quella di Musolino.   Recentemente ristrutturata con l'aggiunta di numerosi tavolini in legno, punti cottura per arrosti alla brace, altalene per i giochi e fontanina con acqua potabile. Adiacente all'area vi č un ampio parcheggio e tutta la zona e coperta e circondata da una fresca vegetazione di castagno, pino e mimosa. Il posto č molto accogliente, puņ ospitare fino a 350 persone ed č indicato per chi non ama i percorsi in terra battuta e preferisce i posti molto frequentati. Nel posteggio č stato autorizzata l'istallazione di un capanno in legno, per la rivendita di prodotti locali e bibite.

 

Area attrezzata di Ziriņ

Pił in alto troviamo l'area attrezzata del vivaio Ziriņarea Zirio messina Saponara   il cui accesso č posto a Portella Croce Cumia, sulla destra, ma delimitato da un cancello che normalmente resta aperto solo i giorni feriali.

Si tratta di una superficie di 4 ettari interamente terrazzata dove si coltivano circa 40 specie forestali arboree o arbustive.

Accanto al rifugio della forestale esistono numerosi tavoli in legno e una fonte di fresca acqua di cui sono molti a farne provvista.

percorso bosco Zirio Messina  Subito dopo il rifugio, sulla sinistra, inizia un percorso pedonale che penetra all'interno del bosco e che permette una sosta fra il fresco degli alberi. Infatti in una radura č presente un'area attrezzata con altri tavolini, accanto ad una fossa che un tempo serviva per la raccolta della neve che poi pressata e trasformata in ghiaccio veniva trasportata in cittą ed utilizzata in estate nelle ghiacciaie, gli antenati dei frigoriferi.

 

Area trrezzata
Carbonaia di Brignoli

Carbonaia brignoli Per chi preferisce i posti tranquilli, in solitudine in mezzo ai boschi, raggiungibili con tortuose strade in terra battuta, allora l'area attrezzata lungo il sentiero Brignoli č uno di questi. Vicino all'area č stata realizzata una carbonaia, allo scopo di far conoscere le tecniche impiegate per la fabbricazione del carbone da legna e l'alta professionalitą necessaria.  Il posto si trova sotto Puntale Ruvola e si arriva dalla dorsale scendendo a destra per la stradina in corrispondenza di Portella Larderia.

Portella Larderia bivio Messina Rometta  Per maggiori informazioni consultare il paragrafo relativo al Sentiero Brignoli.

Santuario di Dinnammare
Antinnammare come viene chiamato in dialetto messinese, italianizzato in Antennammare. 

  Santuario di Dinnammare o Antennammare  Santuario Maria di Dinnammare  Panorama Stretto di Messina

Posto sul monte omonimo a 1130 m. s.l.m.  e dedicato a Maria SS di Dinnammare ed č meta di un pellegrinaggio nella notte del 3-4 agosto quando viene portato in processione da Larderia il Sacro Quadro della Madonna SS. Analoghi pellegrinaggi per raggiungere il Santuario vengono fatti da altri paesi collinari viciniori.

Frequentato prevalentemente in estate consente di ascoltare la Santa Messa domenicale e di ammirare il panorama unico dello stretto di Messina e, dalla parte opposta, la baia di Milazzo e le Isole Eolie.

Le SS. Messe vengono celebrate la domenica ai seguenti orari:

Maggio - giugno ore 11,30.  Luglio-agosto ore 11,30 e 18,00.  Settembre 11,30 e 17,00.

Panorama stretto di Messina

Dal grande spiazzo č possibile ammirare un magnifico panorama, unico al mondo, con vista su tutto lo Stretto di Messina ed il mar Jonio.  Dalla parte opposta dello spiazzo altro panorama sul mar Tirreno, con vista di Milazzo e delle Isole Eolie.

 

Area attrezzata di Lupo

Area Lupo S. Stefano Messina.jpg   Area Lupo Santo Stefano Messina

Una nuova area attrezzata dei Peloritani di Messina, č quella di LUPO nel bacino della fiumara di Santo Stefano Briga.  

Circondata da magnifici boschi puri di Leccio (Quercus ilex), castagneti e macchia mediterranea, comprende numerosi tavoli in legno, altalene per i giochi, una fontanella con acqua sorgiva e dei punti cottura. E' facilmente raggiungibile dalla zona Sud della cittą, imboccando da Santa Margherita (ME) la strada per S. Stefano e proseguendo poi lungo l'omonimo torrente. E' indicata per picnic di primavera ed autunnali in quanto si trova a quota relativamente bassa, č riparata dai freddi venti di ponente e tramontana e la non folta copertura arborea consente il filtraggio dei tiepidi raggi del sole. L'ultimo tratto di strada soffre di mancata manutenzione, utilizzare quindi almeno un SUV.

 

Area attrezzata di Posto Leone

Nel Demanio Comunale di S. Lucia del Mela troviamo  Posto Leone,  Lago Postoleone o Posto Leone  un'area molto accogliente, opportunamente recintata, al centro della quale č stata costruita una grande vasca circolare, quasi un laghetto. 

PostoLeone o Posto Leone area attrezzata  Intorno alla vasca, all'ombra di Pini, Castagni e Querce, sono stati costruiti numerosi tavoli con panche in legno, altalene per i bimbi, punti cottura, una fontanella, servizi igienici.

Per giungervi conviene salire da Est dalla strada che partendo da Roccalumera attraversa l'abitato di Mandanici (vedi mappa) Mappa Postoleone e si snoda attraverso boschi di querce, leccio e castagni. Tutto il percorso (Km. 8) č un'ottima zona per porcini e nel periodo giusto sono numerosi i ricercatori. Chi proviene da S. Teresa Riva puņ anche salire da Misserio, prendendo il bivio a San Carlo. Giunti al termine della salita, al bivio della dorsale dei Peloritani, occorre prendere il bivio in discesa a destra e dopo circa un chilometro si arriva all'entrata dell'area Postoleoni.

Per chi proviene dalla zona Tirrenica di S. Lucia del Mela il percorso č ugualmente fattibile ma la strada, in terra battuta, č lunga circa 25 Km.

 

Area attrezzata Cavagna Dominisia

Altra area attrezzata dei Peloritani č quella vicina al Demanio Forestale Savoca, denominata Cavagna Dominisia nel comune di Casalvecchio Siculo.

Mappa Cavagna Dominisia Per arrivarci da S. Teresa Riva dirigersi verso Misserio, poi imboccare la S.P. 23 per Rimiti, (vedi Mappa) proseguire oltre per circa 500 m. verso Antillo, in una stradina dissestata, quindi, in un piccolo bivio, imboccare la stradella in salita, a destra per Verną. Occorre poi attraversare un suggestivo quanto bello bosco di querce e castagni. L'area, suddivisa in diversi punti, č composta da tavoli con panche in legno, posti cottura, servizi igienici, altalene per i bimbi un capanno per ricovero, percorsi tra il verde che portano ad una caratteristica fontanella in legno scolpito che rappresenta un Forestale.     Fontanella area attrezzata Cavagna    area attrezzata Cavagna  

La suggestione della zona č data dalla possibilitą di poter ammirare il versante sud-est del torrente Misitano, il boscato vicino, nonchč un bel paesaggio che comprende anche una splendida veduta sull'Etna. Il posto offre anche la possibilitą di raccogliere funghi porcini. 

 

Area attrezzata Piano Verną

Area attrezzata Piano Verną

Proseguendo sul percorso dell'area attrezzata di Cavagna, lungo una tortuosa strada tutta in ripida salita,  si arriva in un'altra area attrezzata degna di nota: quella di Piano Verną.

Fontana Area Piano Verną

Si tratta di un'area densamente alberata composta da diverse strutture ricettive quali tavoli, panche, punti cottura, fontane con acqua sorgente, spazio per giochi di bambini con altalene e cosa molto importante munita anche di servizi igienici. L'area ubicata nel Demanio Forestale di Savoca č limitrofa al sentiero Verną alla cui progettazione hanno contribuito i ragazzi del Liceo Scientifico di S. Teresa di Riva e che da' un'ampia spiegazione dei singoli alberi che si trovano lungo il percorso, costituiti da castagno, querce, Platano orientale, Douglasia, pino marittimo, pino nero, Cedrus atlantica e deodara e formazioni a macchia mediterranea con Erica arborea, Ginestre, Cisto e Corbezzoli.

 

 

Area attrezzata Tre Pizzi 

  

 Mappa Tre Pizzi     Tre Pizzi     Area Tre Pizzi

 Panorama Tre Pizzi     Tre Pizzi     Tre Pizzi Barcellona

Area attrezzata Tre Pizzi, vista panoramica di Tindari e Milazzo (ME) e l'Etna innevata.

Sul versante Tirrenico dei Peloritani si trova l'area di Tre Pizzi nel comune di Castroreale T. E' raggiungibile da Barcellona P.G. proseguendo per Castroreale T. quindi prendendo il bivio per Malasą.

Prima di raggiungere la frazione č d'obbligo una sosta a S. Croce, presso i due forni adiacenti, dove fare provviste di buon pane casereccio, genuini biscotti artigianali e pasta fresca di grano duro. Dopo alcune centinaia di metri si arriva alle Case Malasą dove la strada asfaltata finisce ed č possibile proseguire lungo la strada in terra battuta solo con buoni fuoristrada. Si raccomanda di non fare tentativi anche con auto 4x4 per il percorso particolarmente accidentato dopo l'alluvione del bacino del Longano. Per chi č abituato alle escursioni a piedi č possibile prendere una scorciatoia. Dopo alcuni chilometri si arriva ad un bivio, in prossimitą della piccola area di Acquarosa, proseguire, mantenendo la destra, per circa un chilometro. L'area attrezzata di Tre Pizzi, č caratterizzata da un promontorio di avvistamento antincendio recintato da muri merlati, a cui si accede da una lunga e caratteristica scalinata in pietra. Il panorama da qui č straordinario: č possibile vedere l'Etna e la costa da Tindari a Milazzo. La zona ricettiva si trova nella parte bassa, adiacente il posteggio ed č riparata dai venti e ombreggiata. Comprende diversi tavoli con panche in legno, una volta coperti da tettoie in legno e paglia, un forno, punti cottura, una fontanella, altalene per giochi. Le specie arboree di quest'area sono costituite da castagno, acacia, eucalyptus e vari essenze di pini mediterranei.

 

Area forestale di Piano Margi

Piano Margi    Piano Margi Castroreale    Piano Margi Castroreale

Piano Margi Castroreale    Lago Piano Margi

Area attrezzata di Piano Margi, la fontana e il laghetto con la barca.

Proseguendo oltre l'area di Tre Pizzi, dopo circa 7 Km, si arriva all'area attrezzata di Piano Margi, ubicata a quota 900 s.l.m. in zona pianeggiante.

Questo percorso presenta maggiori difficoltą del precedente e si consiglia di non percorrerlo da soli ma in pił fuoristrada. Al centro della zona č stato realizzato un laghetto collinare, decorato con una caratteristica barca in pietra e pieno di pesciolini rossi. Intorno, in un raggio di circa tre ettari, molti tavoli e panche in legno, diversi punti fuoco, una caratteristica fontana con freschissima acqua sorgente, un forno, altalene e travi di equilibrio per bambini. La zona č circondata da una foresta di pini mediterranei misti a ceppaie di castagno e, nelle vicinanze, anche una zona coltivata a nocciole e prati aperti. Il posto č molto ricco di funghi soprattutto in autunno, mentre in primavera, i prati, sono meta dei cercatori di Lumache. Interessante la presenza in zona del punto denominato "Castello di Margi", una roccia affiorante sommitale, molto caratteristica, che il vento e la pioggia hanno eroso e divisa in fenditure e crepacci e che secondo alcune leggende rappresenta un sito archeologico.  Proseguendo, oltre Piano Margi, a destra si ridiscende verso Bafia o la vallata del Patrģ; proseguendo diritto la strada porta al crinale dei Peloritani e poi si biforca e ridiscende o verso Rimiti e S. Teresa Riva (un punto pericoloso per frana), oppure verso Mandanici e S. Lucia del Mela. Questo percorso veniva utilizzato, fino a qualche decennio fa, per pellegrinaggi a piedi dalla zona ionica al Santuario di Tindari; al culmine della salita icone votive sono state poste in segno di devozione. Si sconsiglia comunque di prendere questi percorsi perché interrotti da varie frane, non rimosse dagli Enti preposti, superabili sulle tracce dei fuoristrada attrezzati ma molto pericolosi per gli strapiombi che si sono aperti.

 

Area attrezzata di Foleo

Altra area attrezzata sul versante Tirrenico dei Peloritani č l'area di Foleo.

E' raggiungibile da Barcellona P.G. seguendo le indicazioni per Gala, oppure da Castroreale T. prendendo la parte iniziale del percorso che porta a Tre Pizzi, fino al bivio in prossimitą della piccola area di Acquarosa, dove bisogna andare a sinistra. Anche questo percorso č poco agibile ma č breve. La copertura arborea di quest'area si compone di pini, castagni, eucalipti, ed acacie in composizione multicolore di particolare bellezza. La ricettivitą dell'area č data da diversi tavoli e panche in legno, un punto di cottura con vicino un forno utilizzabile ed una fontanella. Annessa all'area c'č un rifugio della forestale ed una cappella dedicata a S. Giovanni Gualberto.

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