Cappello: 6-20 cm, inizialmente globoso-campanulato, poi convesso, infine spianato, con basso umbone. Margine involuto ed ondulato. Cuticola pruinosa, bianco-crema, grigio-ocra, grigio-brunastro, con fibrille radiali innate.
Lamelle: smarginate o libere, fitte, con lamellule, ventricose, inizialmente di colore giallo, poi rosa salmone o rossastre, con filo seghettato concolore.
Gambo: 6-14 x 1-4 cm, robusto, sodo, pieno, cilindrico o panciuto, col piede ingrossato, pruinoso nella parte alta, biancastro, con fibrille longitudinali, poi giallastro.
Carne: Consistente e soda, bianca. Odore di farina fresca, poi sgradevole, rancido. Sapore disgustoso.
Habitat: Cresce a gruppi di numerosi esemplari, dall'estate all'autunno, sotto latifoglie, con preferenza per querce.
Commestibilità: Specie VELENOSA, provoca grave sindrome gastroenteriche a breve incubazione, ittero, e possibili complicazioni emorragiche o danni renali ed epatici.
Microscopia: Spore rosa scuro in massa, subglobose, angolose, poligonali, 8,5-10 x 7-8,5 µm.
Note: Entoloma sinuatum si riconosce per la taglia robusta, il colore biancastro, bianco-grigio-ocra, l'odore di farina e soprattutto per le lamelle inizialmente gialle e poi rosa salmone.
Può essere confuso con Clitocybe nebularis che possiede lamelle bianche e decorrenti.
Entoloma lividoalbum(vedi sotto) è simile, meno robusto, differisce per le lamelle inizialmente di colore bianco e non gialle.
Cappello: 5-10 cm, inizialmente largamente campanulato, poi convesso con umbone pronunciato, liscio, igrofano, lardaceo a tempo umido, lucido col secco, grigio-bruno, bruno-ocra, margine involuto, poi disteso.
Lamelle: adnate, poco fitte, ventricose, a lungo bianche, infine rosate, col filo seghettato.
Gambo: 5-12 x 1-2 cm, allargato alla base, pieno, poi cavo, bianco, striato longitudinalmente, con fibrille bianche, imbrunente in vecchiaia.
Carne: soda, bianca. Odore e sapore intenso di farina.
Habitat: Cresce in autunno in boschi di latifoglie, gregario o subfascicolato.
Commestibilità: non commestibile.
Microscopia: Spore rosa in massa, subisodiamemetriche con angoli netti e 5-7 lati, 8,5-11 x 8-9 µm.
Note: Entoloma lividoalbum si riconosce per il cappello igrofano, grigio-bruno, il gambo bianco, le lamelle inizialmente bianche poi rosa, le spore subisodiametriche, lassenza dei cheilocistidi e lodore farinoso.
Cappello: 4-8 cm, inizialmente campanulato, poi convesso o piano-convesso con basso umbone ottuso, bordo involuto, poi diritto, infine anche piano depresso, irregolarmente lobato al margine, igrofano, striato per trasparenza ad umido, di colore grigio-bruno, bruno-ruggine, schiarente col secco.
Lamelle: da libere a smarginate, poco fitte, con numerose lamellule, alte, ondulate, bianco grigiastre, poi grigio rosate, infine rosa per il deposito sporale, col filo concolore.
Gambo: 3-8 cm x 3-8 mm, cilindrico o leggermente arcuato, grigio-bruno, striato longitudinalmente e ricoperto da fibrille bianco argentate, base allargata ricoperta da tomento bianco.
Carne: scarsa, friabile, igrofana, grigiolina. Odore e sapore intenso di farina.
Habitat: Cresce gregario, in autunno, in terreni erbosi ai margini dei boschi.
Commestibilità: non commestibile.
Microscopia: Spore rosa in massa, isodiametriche, con 5-7 angoli arrotondati e spesso con faccia basale quadrangolare. Basidi tetrasporici, con giunti a fibbia. Misure sporali riscontrate:
(8) 8.7 - 9.3 (9.9) x (7) 7.2 - 8.3 (8.5) µm Q = (1) 1.1 - 1.2 (1.3) ; Me = 9 x 7.7 µm ; Qe = 1.2.
Note: Entoloma sericeum si riconosce per le sue dimensioni medie, l'intenso odore di farina, il cappello sericeo, dalle colorazioni variabili, da grigio chiaro a grigio-bruno o bruno scuro, dovute alla sua notevole igrofaneità, il gambo non molto alto, striato longitudinalmente e fibrilloso, le lamelle bianco-grigiastre prima di assumere il colore rosato, l'habitat esteso dalla pianura alla montagna, le spore con 5-7 angoli e spesso con faccia basale quadrangolare.
Studi molecolari (J. Vila, M.E. Noordeloos et altri 2013) hanno evidenziato diverse specie che gravitano intorno a E. sericeum. Queste sono state separate, principalmente, in base all'habitat, alle forme ed alle misure sporali. Alcune di queste specie venivano prima considerate varietà, come l'Entoloma cinereoopacum, dal colore bruno scuro, con cappello poco igrofano, debolmente depresso e piccolo umbone, interamente pruinoso da fresco, che è stato differenziato molecolarmente da habitat esclusivo di praterie dunali con Salix repens, spore fortemente angolose. E' stato considerato raro e diverse raccolte, da altri habitat, etichettate come var. cinereo-opacum sono risultate non riconducibili a questo taxon.
Con cappello bruno molto scuro, quasi nero, poco igrofano troviamo diverse altre specie che gravitano intorno a Entoloma sericeum:
Entoloma atrosericeum: piccola specie che cresce in habitat alpino o subalpino, ha spore debolmente angolate, quasi arrotondate, 7,5-11,5 x 6,5-10 µm e Q = 1,15.
Entoloma vindobonense: di modeste dimensioni, cresce in prati xerofili, ha spore 7-11 x 7,8,5 µm, Qm = 1,15, rispetto a sericeum ha anche diversa struttura della trama pileica.
Entoloma brunneosericeum: fino a 3 cm, ha cappello con superficie molto scura, quasi cerosa, appena fibrillosa, diversa struttura della trama pileica, spore con 6-7 angoli, indistintamente angolate, cresce nelle foreste montane di Pinus a volte anche con Alnus incana.
Entoloma conicosericeum: inizialmente conico,con piccolo umbone persistente sul cappello, radialmente fibrilloso, con apice pruinoso, crescita in boschi misti e boschetti di Buxus e Prunus spinosa.
Con cappello grigio-bruno, bruno chiaro o bruno ruggine, distintamente igrofano, striato per trasparenza almeno fino a metà raggio, troviamo:
Entoloma minutisporum(Entoloma sericeum var. minutisporum): robusto fino a 5 cm, cresce in habitat mediterraneo, con Quercus e Cistus, ha spore mediamente piccole di 7,8 x 6,8 µm, con Qm = 1,16.
Entoloma ilimonae:piccolo, fino a 2,5 cm, ha odore spermatico, cresce esclusivamente in habitat mediterraneo con Cistus e Quercus, ha spore con 5-7 angoli, mediamente di 8,9 x 7,9 µm e Q = 1-1,21.
Entoloma nitens: odore erbaceo-rafanoide, pileo a lungo conico-campanulato, molto lucente, con fibrille sciolte a secco, habitat mediterraneo, spore con 7 angoli.
Entoloma juncinum: piccolo, snello, odore di farina, cappello convesso appianato, nettamente striato, privo di fibrille, leggermente sericeo, gambo liscio con rare fibrille, in boschi di Pinus e Quercus.
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