Note: Sarcodon laevigatussi distingue per gli aculei bianco-cinerei, poi grigio bruni, la cuticola non desquamata, l'habitat esclusivo presso Cedrus anche misto a Pinus, la carne fragile ed il sapore amaro.
In alcuni testi viene sinonimizzato con Sarcodon leucopus che presenta sfumature giallo-arancio e cuticola feltrata poi areolata o con squame, caratteri che non abbiamo mai riscontrato negli esemplari trovati presso Cedrus.
Anche la sinonimia con Sarcodon imbricatus è da escludere in quanto questi presenta cappello con larghe squame brune sovrapposte e cresce esclusivamente presso Abeti.
Ascoma a forma di coppa, inizialmente semichiusa e profonda, poi aperta fino a discoide. Imenoforo liscio, rosso vivo o rosso scarlatto. Superficie esterna feltrata, con una corta peluria al bordo, di colore più chiaro dell'imenoforo, rosso arancio, arancio biancastro. Orlo fessurato, a lungo involuto.
Note: Sarcoscypha austriaca var. austriaca si distingue per la forma a coppa di un bel colore interno rosso vivace e arancio all'esterno. Cresce in inverno. Possiede spore spesso tronche ai poli, contenenti granulazioni e una goccia ialina che può essere tondeggiante, assottigliata o mancante.
Esiste anche una varietà di colore giallo vivo: Sarcoscypha austriaca var. lutea.
Altre Sarcoscypha si presentano identiche ma è possibile distinguerle microscopicamente:
Sarcoscypha coccinea possiede spore più grandi, 28-40 x 12-15 µm. con granulazioni concentrate ai poli e poco diffuse o assenti al centro.
Sarcoscypha jurana cresce presso Tiglio, possiede spore decisamente piatte e depresse ai poli e poco ingrossate al centro, tali da farle sembrare di forma rettangolare smussata.
spore di Sarcoscypha jurana
Numerosi altri Generi possiedono colore rosso mentre giallo arancio èAleuria aurantia.
Cappello: 1-5 cm, reniforme, flabelliforme, con superficie igrofana, feltrata, pelosa, bianca o grigiastra, con qualche macchia ocra o verdastra se invasa da alghe. Orlo a lungo involuto, poi disteso, ondulato e lobato, dentellato.
Funghi con cappello a forma di conchiglia, sovente lobati, duri, feltrato lanosi, asciutti, bianco grigi. Lamelle grigio violacee con taglio fessurato longitudinalmente, igrometrici. Inseriti lateralmente su legno di latifoglie e conifere. Spore cilindriche.
Note:Schizophyllum communesi riconosce facilmente per le piccole dimensioni, il cappello biancastro a forma di conchiglia con la superficie irsuta, pelosa e le lamelle che presentano un filo doppio (bifide).
Di forma simile specie di Crepidotus che però si presentano meno tenaci, molli, col lamelle ocra, prive di doppio filo.
Gloephyllum abietinum possiede cappello bruno, zonato, lamelle bruno ruggine prive di filo doppio, cresce solo su conifere.
Fungo di notevoli dimensioni, può raggiungere i 60 cm di diametro. Ha forma di cavolfiore o di cespo di insalata con tanti rametti appressati, sinuosi, intrecciati, piatti, increspati. Di colore biancastro o giallognolo.
Note: Simile a Sparassis laminosa che non ha i rami intrecciati e sinuosi ma a forma di ventaglio, meno numerosi ed è di dimensioni inferiori.
Grifola frondosa è formata da numerosissimi cappelli spatoliformi semicircolari di colore grigio-bruno.